In sole 24 ore la resistenza alla corrosione di rivestimenti organici applicati a qualunque superficie metallica
Il metodo ACET permette di studiare in sole 24 ore la resistenza alla corrosione di rivestimenti organici applicati a qualunque superficie metallica.
Il metodo, regolato dalla normativa ISO 17463, si pone come alternativa al test di tenuta alla corrosione in nebbia salina.
La tecnica consiste nell’applicare una differenza di potenziale (stress elettrochimico) al campione verniciato e misurare, dopo un determinato tempo di rilassamento, l’impedenza del sistema. L’impedenza è una grandezza fisica che rappresenta la forza di opposizione del campione al passaggio di corrente.
La sequenza stress/rilassamento/impedenza viene ripetuta 6 volte o fino a degradazione totale del materiale. Grazie ad un algoritmo matematico di nostro sviluppo è possibile comparare i risultati ottenuti col metodo ACET alle ore del test di nebbia salina. Inoltre, sempre attraverso questo algoritmo matematico, è possibile stabilire le causee che hanno determinato il meccanismo corrosivo (porosità del rivestimento, assorbimento di umidità, isolamento elettrico del film organico, ecc.).